Omloop Nieuwsblad 2025, il campione uscente Jan Tratnik: “Negli scorsi 2 anni ero nella miglior squadra per le classiche e forse alcune cose erano più facili, ma siamo forti e possiamo competere con i migliori”

Jan Tratnik al via della Omloop Nieuwsblad 2025 con il dorsale numero 1. Il 35enne è infatti il campione uscente della classica fiamminga, da lui conquistata un anno fa grazie anche alla superiorità numerica e a un perfetto gioco di squadra con gli allora compagni di team della Visma | Lease a Bike. Nel corso dell’inverno, però, lo sloveno ha lasciato la formazione neerlandese e ha sposato il progetto della Red Bull-Bora-hansgrohe, compagine che durante il CicloMercato ha puntato a rafforzarsi proprio per le corse del Nord. Pur ammettendo la forza della sua ex squadra, Tratnik ritiene tuttavia che anche il suo nuovo team sia pronto a lottare per la vittoria quest’oggi.

“Abbiamo diversi giovani corridori, sono appena arrivati dal training camp in quota e ho sentito che sono più che pronti – ha dichiarato lo sloveno ai nostri microfoni – In generale, come squadra siamo forti, spero che possiamo competere con i migliori, ma di sicuro quello che so è che daremo tutto ciò che è in nostro potere per ottenere il miglior risultato possibile“.

Negli scorsi due anni ero nella miglior squadra per le classiche e forse alcune cose erano più facili – ha ammesso il 35enne – So che quest’anno le cose potrebbero essere più dure, ma credo che possiamo farcela. Dobbiamo solo continuare a lottare e poi vedremo dove saremo”.

Per il portacolori della Red Bull-Bora-hansgrohe potrebbe comunque non essere facile replicare la stessa tattica dell’edizione 2024: “Quest’anno ci sarà vento contrario nel finale. L’anno scorso avevamo corso tatticamente davvero bene, avevamo i numeri davanti e questo mi aveva permesso di limitarmi a seguire. Lo stesso vale quest’anno, più corridori avremo davanti e più semplice sarà per noi, ma tutte le squadre staranno pensando la stessa cosa. C’è anche bisogno di un po’ di fortuna e spero che sia dalla nostra parte”, ha concluso Tratnik.

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